Monaco Shaolin di 34^ Generazione

Storia e formazione
Nasce a Zhoukou nel 1980 in Cina nella provincia dell’Henan.
Nel 1989, all’età di 9 anni, inizia il suo percorso di studi: Gong Fu (Kung Fu), Chan (Meditazione Buddhista), Medicina Tradizionale Cinese nel Tempio Shaolin, come discepolo dell’Abate Shi Yong Xin.
Dopo molti anni di pratica e duri allenamenti (oltre 8 ore ogni giorno), con metodi d’insegnamento molto severi, come richiede la Cultura di Shaolin, entra a far parte del ristretto gruppo dei monaci guerrieri del Tempio.
Diviene nel tempo grande esperto di:
– Forme di Kung Fu tradizionale Shaolin a mani nude (Luo Han Quan, Da Hong Quan, Xiao Hong Quan ecc…)
– Combattimento con armi (le 18 armi del Gong Fu) e combattimento libero cinese (Sanda)
– Numerosi stili di Gong Fu, tra cui lo stile dell’ubriaco (Zui Gong Fu), gli stili degli animali: Serpente, Tigre, Scimmia, Mantide Religiosa, Aquila
– Tecniche interne (Nei Dan) ed esterne (Wai Dan)
– Shaolin Moderno
– Meditazione Chan (Zen)
– Medicina Tradizionale Cinese (MTC) e tecniche per la salute del corpo tra cui la Digitopressione e il Qi Gong (BaDuanJin, YiJinJing)

Pubblicazioni
Autore di numerosi articoli in lingua cinese relativi al benessere e alla salute secondo la Cultura Shaolin, in particolare al massaggio (TuiNa), ad antiche tecniche terapeutiche tradizionali quali il GuaSha (raschiamento della superficie cutanea con strumenti in osso) la Trazione, la Manipolazione delle lussazioni e riduzione delle fratture (Zheng Gu), l’Agopuntura, la Regolazione dell’equilibrio Yin Yang, la Moxibustione, la Coppettazione e la Farmacologia Cinese (ZhongYao).
Divulgazione della Cultura Shaolin
Divenuto monaco guerriero, dall’età di 18 anni, sotto la guida dell’Abate Shi Yong Xin, rappresenta e diffonde la cultura Shaolin in numerosi Stati del mondo, partecipando a moltissimi spettacoli con il celebre gruppo dei monaci guerrieri del Tempio Shaolin e contribuendo con la sua abilità ad amplificare il prestigio di questa millenaria tradizione.
In collaborazione con il governo cinese e il Tempio di Shaolin, si prodiga e coopera nell’organizzazione di importanti incontri mirati a favorire lo sviluppo di rapporti pacifici e amichevoli tra le nazioni.
Con questa finalità si esibisce:
– Nel 1999 con la delegazione di monaci guerrieri Shaolin per la Regina Elisabetta II d’Inghilterra
– Nel 2001 in Giappone per conto del Governo cinese in rappresentanza diplomatica a seguito del premier cinese Li Peng
– Nel 2002-2003 presso le principali città degli Stati Uniti e del Canada partecipando allo spettacolo “La Ruota della Vita”, vero e proprio tour di esibizioni e rappresentazioni
– Nel 2004
a) in Taiwan in un incontro organizzato dal Tempio di Shaolin con 8 importanti templi buddisti, per promuovere e sostenere la pace nel mondo
b) nel tour “Shaolin a Xiong Feng” presso le principali città dell’Australia
c) in delegazione ufficiale a San Paolo del Brasile, con l’avallo del Presidente della Repubblica Popolare Cinese Hu Jin Tao, ancora una volta per favorire l’amicizia e la fratellanza tra i popoli
– Nel 2005
a) al cospetto di Henry Kissinger (ex Segretario di Stato USA e Premio Nobel per la Pace nel 1973) in visita al Tempio di Shaolin
b) con una selezione del gruppo dei monaci guerrieri, di fronte a vari ambasciatori della Comunità Europea al Festival Internazionale di Ginevra in Svizzera sponsorizzato dall’ONU
– Nel 2006 per il Presidente della Russia Putin, durante la sua sosta al Tempio di Shaolin nel corso della visita di Stato in Cina

Incarico ufficiale di Rappresentanza del Tempio di Shaolin in Italia
Alla fine del 2007 il Venerabile Shi Yong Xin, Abate del Tempio, lo incarica di diffondere in Italia la Cultura di Shaolin, in qualità di suo unico rappresentante ufficiale. In tale veste prosegue con la sua attività di divulgazione della Tradizione Shaolin:
– Nel 2008, su incarico del governo cinese, l’Abate Shi Yong Xin guida in Italia una selezione del gruppo di monaci guerrieri per partecipare presso il noto Auditorium Parco della Musica di Roma al festival “Cina Vicina” dedicato alla cultura cinese; il Maestro Shi Yan Hui (già in Italia dal 2007) partecipa al festival unendosi al gruppo.
– Nel 2010 fonda l’Associazione Shaolin Quan Fa per avvicinare ogni appassionato della Cultura Shaolin a questa secolare tradizione, ovvero, Chan (Zen), Wu (Arti marziali), Yi (Medicina Tradizionale Cinese). L’associazione, da quel momento, consente a numerose scuole di arti marziali presenti in Italia di affiliarsi per seguire il suo insegnamento.
– Nel 2011
a) organizza per i suoi allievi il primo viaggio studio di due settimane in Cina presso il Tempio di Shaolin. Per la prima volta nella storia del Tempio, stranieri hanno la possibilità non solo di allenarsi, ma anche di seguire lezioni, pregare, mangiare e sperimentare la cultura del Chan e del Wu all’interno del Tempio. Successivamente anche nel 2012, 2014 e 2016 si ripetono analoghi viaggi culturali
b) l’Abate Shi Yong Xin giunge a Roma per sostenere l’Associazione Shaolin Quan Fa e tiene una conferenza culturale alla presenza dei rappresentanti Shaolin di tutti i Paesi europei
c) alla fine del 2011, grazie all’invito dell’Abate Shi Yong Xin, incontra il Papa Benedetto XVI in occasione della marcia della pace
– Negli anni 2011, 2012, 2013, partecipa al Festival dell’Oriente a Carrara e negli anni 2015 e 2016 a quelli di Roma, Bologna e Milano. Durante questi eventi tiene una serie di conferenze sul benessere e sulla cultura Shaolin, mentre i suoi allievi si allenano sui tatami e si esibiscono sul palco in differenti forme a mani nude e con armi tradizionali, suscitando il plauso e l’ammirazione del pubblico presente.
– Nel 2012 rientra al Tempio e partecipa all’accoglienza del Presidente della Cambogia presso il Monastero
– Nel 2012 e 2013 per la ricorrenza del Capodanno cinese, l’Ambasciata cinese a Roma organizza uno spettacolo in Piazza del Popolo, durante il quale si esibisce con i suoi allievi confermando ancora la sua grande abilità nell’uso della catena. Riscuote grande successo e molto interesse tra gli spettatori.
– Nel 2013, firma un accordo con la Fondazione Santa Lucia – Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico di Roma per la cura delle patologie oncologiche attraverso tecniche Shaolin di preservazione della salute, in particolare il Qi Gong Shaolin Yijinjing.

L’associazione ShaolinQuan Fa
Dalla nascita dell’Associazione ShaolinQuan Fa nel 2010, unica rappresentante in Italia autorizzata dal Tempio a diffondere gli insegnamenti originali, il Maestro tiene costantemente in tutta Italia stage di arti marziali, Chan (Zen), salute e benessere, Qi Gong e Medicina Tradizionale Cinese collaborando con scuole affiliate e con scuole esterne all’associazione. Ogni domenica si reca a turno nelle diverse scuole di Kung Fu associate per monitorare, dirigere e insegnare personalmente.
Nel 2015 organizza il primo Raduno Nazionale Shaolin presso la palestra della Fondazione Santa Lucia a Roma; segue un secondo raduno in collaborazione con la FWUK presso il palazzetto dello Sport “Ge.Tur” di Lignano Sabbiadoro con la partecipazione di allievi provenienti da tutta Italia (e trasmissione dell’evento in diretta streaming), e un terzo a Milano in collaborazione con MSP e PWKA a gennaio del 2016.

Collaborazioni con Strutture Accademiche e Ospedaliere
Le numerose collaborazioni effettuate sottolineano, nel corso degli anni, l’importante e continua opera di diffusione di pace e armonia tra i popoli e nella società. Tra le innumerevoli conferenze tenute, seguite da articoli divulgati dai principali organi di stampa locali e nazionali e riviste del settore (oltre che da servizi sulle tematiche culturali Shaolin all’interno di alcune trasmissioni specializzate nell’ambito della Salute e del Benessere) si ricordano:
– nel novembre del 2015 quelle effettuate in collaborazione con il Prof. Vincenzo Maria Saraceni presso L’Ospedale S. Andrea di Roma
– nel maggio 2016 quella prodotta con la collaborazione della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università de “La Sapienza” di Roma

Covid-19: solidarietà e salute
Nel marzo del 2020 con l’avvento del Covid-19 in Italia, il Maestro Shi Yan Hui attiva immediatamente una serie di corsi online per i suoi allievi storici e nuovi. La finalità unica è consentire, anche in periodo di quarantena, la pratica di movimento ed esercizi indispensabili per la salute e il rinforzo delle difese immunitarie. L’azione di tutto ciò in un momento così delicato ha aiutato, da una parte, a contenere eventuali malattie rinforzando il corpo, dall’altra, a supportare lo stato psico-emozionale delle persone costrette a isolamento e sedentarietà.
Ha attivato tutte le sue conoscenze per far giungere donazioni di materiale medico dalla Cina per gli ospedali di sua conoscenza e a lui collegati.
La solidarietà del Monastero di Shaolin e l’attività del Maestro hanno permesso la distribuzione di oltre settantamila mascherine.

Dopo il periodo più difficile causato dalla pandemia di Covid-19, ha iniziato nuovi corsi in differenti sedi in Italia.

Onorificenze italiane e attività didattico-formativa e di ricerca sulla salute dell’individuo
– Il 23 Maggio 2016 nella splendida cornice della sala della Protomoteca nel palazzo del Campidoglio a Roma, durante la 46ma edizione del prestigioso “Premio Simpatia” chiamato anche “Oscar Capitolino”, oltre a premi conferiti a registi, cantanti, scrittori, attori e protagonisti in vari ambiti della cultura e partecipazione civile (dal volontariato alle forze dell’ordine fino a luminari della ricerca) tra i riconoscimenti internazionali, si pone quello relativo allo sport assegnato al Maestro Shi Yan Hui. In quell’occasione è accompagnato dal sig. Zhang Ai Shan, responsabile dell’ufficio stampa dell’ambasciata cinese, e dal direttore dell’Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico Santa Lucia, Luigi Amadio, con cui collabora sull’introduzione di tecniche di meditazione ed esercizi tramandati dalla cultura millenaria di Shaolin nei protocolli di riabilitazione. Nel lontano 1985 si ricorda un altro cinese insignito di questo premio prestigioso, l’ambasciatore Lin Zhong.
– Il 29 ottobre 2016, ospite presso il Museo Nazionale delle Arti del XXI Secolo MAXXI, presenta il I° corso sulla Medicina Tradizionale Cinese cui segue una dimostrazione di arti marziali.
Nello stesso anno, il 5, 12 e 19 novembre, sempre presso tale prestigiosa struttura, tiene seminari di Qi Gong, disciplina estremamente efficace per liberarsi dallo stress e dai pensieri che affollano negativamente la mente, offrendo ai presenti momenti di dimostrazione, apprendimento e pratica, delle arti marziali secondo i principi e il metodo tradizionale di Shaolin.
– Il 15 Gennaio 2017, presso la Fondazione Santa Lucia, ha inizio il I° Corso biennale d’introduzione alla Medicina Tradizionale Cinese “Yi” che termina il 9 dicembre 2018.
Tale iniziativa è maggiormente integrata e impreziosita dal Prof. Vincenzo Maria Saraceni, Professore Ordinario di Medicina Fisica e Riabilitazione e Direttore dell’omonima Scuola di Specializzazione presso l’Università La Sapienza di Roma, nonché membro del Comitato Etico della Fondazione Santa Lucia e dal Dott. Marco Tramontano, coordinatore del Servizio di fisioterapia della Fondazione Santa Lucia e direttore del Corso di Laurea in Fisioterapia dell’Università di Roma Tor Vergata con sede presso la stessa Fondazione a conferma del connubio stretto tra la medicina occidentale ed orientale, di cui ormai universalmente si riconosce la complementarità.
– Il 5 luglio 2017 riceve notifica formale da parte della direzione Nazionale AiCS (Associazione Italiana Cultura e Sport) della sua nomina a Direttore Tecnico Tuina/Qi Gong (deliberata durante la riunione per le nomine dei Referenti Nazionali del Dipartimento di Scienze e Tecniche Olistiche AiCS) del suddetto Dipartimento.
– Il 14 Gennaio 2018, presso la Fondazione Santa Lucia, dà inizio al II° Corso biennale d’introduzione alla Medicina Tradizionale Cinese “Yi” che termina il 1 dicembre 2019.
– A Settembre 2018, in collaborazione con l’AICS, concorda il programma di un corso triennale di “Shaolin Chan WuYi – Tuina” per un monte ore complessivo di 650 tra teoria e pratica, conforme al Profilo di Operatore Olistico rispondente ai Piani dell’Offerta Formativa per Operatori in Discipline Bio-Naturali definiti dal Comitato Tecnico Scientifico delle DBN in attuazione della L. Reg. Lombardia 2/2005 “Norme in materia di Discipline Bio-Naturali”.
– Il 4 settembre 2018 si tiene presso la palestra di basket della Fondazione Santa Lucia IRCCS il I° Memorial Luigi Amadio, raduno annuale di tutte scuole affiliate alla Shaolin Quan Fa Italia, che da questo momento sarà sempre intitolato al compianto Direttore Generale della suddetta fondazione, eccellenza nella riabilitazione e neuroscienze.
– Il 10 marzo del 2019 si svolge infatti il II° Memorial Luigi Amadio a cui partecipano personalità di rilievo italiane e cinesi.
– Il 20 gennaio 2019 inizia il III° Corso di Medicina Tradizionale Cinese Yi in collaborazione con l’Università Phisiolife presso l’istituto St. Philip School di Roma che termina il 1° dicembre 2019.
– lI 7 aprile 2019 presso la sala Odeon del comune di Signa (FI) comincia il I° Corso di Medicina Tradizionale Cinese Yi nella regione Toscana che si conclude il 1° dicembre 2019.

Il Maestro è costantemente invitato da governi locali, strutture ospedaliere e sanitarie, televisione, e varie associazioni, per tenere conferenze sui metodi di preservazione dell’equilibrio psico-fisico, sulla cura con la Medicina Tradizionale Cinese, sul Kung Fu Shaolin, sulla filosofia Chan, su come si possa indirizzare lo sport verso il concreto mantenimento dello stato di salute, e su molti argomenti affini.

 

Maestro
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